auguri di pace per le prossime festività

Cari amici,

in questi tempi bui in cui sembra che gli uomini abbiano abdicato al loro ruolo di esseri razionali, noi studiosi, che mettiamo al centro del nostro lavoro proprio le facoltà della ragione, ci sentiamo particolarmente smarriti. Tuttavia, credo che sia nostro dovere precipuo continuare a manifestare e far conoscere (e riconoscere) i risultati propri della nostra scienza, per palesare a tutti i benefici che da essa promanano a tutti i livelli, troppo spesso dimenticati o accantonati. E in questo, il ruolo di noi storici è – ovviamente – particolarmente importante. Con questo animo, quindi, vi scrivo per porgervi i miei più sentiti e sinceri auguri di pace per le prossime festività.

Come certamente già seguite attraverso le nostre periodiche comunicazioni, la SISFA non è rimasta annichilita nemmeno negli ultimi tempi, e le iniziative messe in campo o in fase di preparazione continuano a dare un bell’esempio di vitalità scientifica, anche all’esterno della Società. I seminari mensili, sempre molto sentiti, manifestano la volontà di aggregazione e confronto che travalicano gli angusti confini della distanza, in attesa del nostro congresso annuale che quest’anno si svolgerà in presenza a Perugia. Gli organizzatori stanno lavorando a pieno regime per ritornare ad offrire una esperienza eccitante di scambio culturale e scientifico, a cui vi attendiamo fin da ora numerosi, nel pieno rispetto delle precauzioni sanitarie opportune per un evento in piena sicurezza.

Meno visibilmente è, invece, il lavoro che le diverse Commissioni e il Consiglio Direttivo, pienamente operativi, stanno portando avanti in diverse direzioni, di cui apprezzerete i frutti al tempo opportuno. In particolare, oltre al lavoro per consolidare “dall’interno” la nostra Società, vorrei ricordare solo gli stretti rapporti che stiamo continuando a tessere con altre realtà affini alla nostra (la convenzione stipulata con l’AISI, Associazione Italiana di Storia dell’Ingegneria, è soltanto l’ultimo esempio), nella convinzione che l’unione intorno ad interessi culturali comuni può portare solo benefici per tutti.

Vi lascio, quindi, con l’invito – a chi non l’ha già fatto – a rinnovare il vostro sostegno alla SISFA, e anche a “spargere la voce” per acquisire nuovi soci, anche sostenitori! Come ben sapete, la forza della Società e i risultati che possono essere raggiunti dipendono in maniera unica dal vostro sostegno, non solo economico.

Tanti cari auguri e… a rivederci presto alle prossime iniziative!

Un caro saluto,

Salvatore Esposito

Presidente SISFA