Raoul Gatto e Bruno Touschek: La nascita dei primi collisori fra elettroni e positroni e l’eredità scientifica di due grandi maestri
Giulia Pancheri – INFN, Laboratori Nazionali di Frascati
I collisori di particelle sono oggi uno degli strumenti fondamentali per la ricerca nel campo delle particelle elementari. Immaginati fin dagli anni ’40, i collisori diventarono oggetto di interesse negli anni ’50, quando la fisica degli acceleratori di particelle cominciò ad affiancarsi a quella dei raggi cosmici. Il primo collisore ad essere costruito e messo in funzione fu AdA, un Anello di Accumulazione di Materia e Anti-materia, la cui costruzione fu proposta e rapidamente approvata, dai Laboratori Nazionali di Frascati nel Marzo 1960. Cruciale nel successo di AdA é stata la collaborazione fra due grandi fisici, Raoul Gatto e Bruno Touschek, una storia relativamente poco nota, nella quale si uniscono due storie di vita e formazione scientifica molto diverse ma complementari, fra l’Europa e gli Stati Uniti. Nel Colloquio, si racconterà della loro collaborazione e della loro amicizia, degli allievi che seguirono i loro insegnamenti e l’impatto che entrambi Gatto e Touschek ebbero nella nascita della fisica fra elettroni e positroni, impatto che ha avuto un grande ruolo nella conferma sperimentale del Modello Standard delle particelle elementari, partendo dalla scoperta del charm quark cinquant’anni fa, celebrata in tutto il mondo nel Novembre scorso, a Stanford, a Brookhaven, a Frascati.
Questa storia, che nasce prima della Guerra e culmina a metà degli anni ’70, sarà raccontata da Giulia Pancheri, collaboratrice di Bruno Touschek presso i Laboratori Nazionali dell’INFN di Frascati, commentando una recente pubblicazione scritta in collazione con la storica della fisica Luisa Bonolis e Franco Buccella, collaboratore di Gatto e suo laureando con tesi sulla fisica di AdA nel 1963.