Seminari Sisfa in programma

a cura di Azzurra Auteri e Adele Naddeo

I prossimi seminari in storia della fisica e dell’astronomia

16 Dicembre 2025
16:00 - 17:30

Niccolò Copernico e l’ambiente culturale padovano padovano.

Seminario in occasione della pubblicazione del volume “Totus Mundus Commutatur. Copernico e l’Università di Padova

Vincenzo Milanesi et al. – Università degli Studi di Padova

Durante il seminario interverranno, oltre al professor Vincenzo Milanesi:

  • Cristina Tommasi, direttrice Archivio di Stato di Padova
  • Francesco Piovan, Centro per la storia dell’UniPD
  • Stefano Gattei, Università di Trento
  • Matteo Cosci, Università “Ca’ Foscari” di Venezia
  • Simone Zaggia, INAF – Osservatorio Astronomico di Padova
  • Giancarlo Truffa, socio SISFA

Astronomia, diritto, economia, medicina: Mikołaj Kopernik, Nicolò Copernico, seppe muoversi tra discipline e saperi diversi impersonando con i suoi studi, condotti tra Polonia e Italia, una cultura eclettica tipicamente rinascimentale. Il suo nome, però, si lega inestricabilmente alla moderna teoria eliocentrica del sistema solare, alla quale lavorò fin dai primi anni del Cinquecento e che diede alle stampe l’anno della sua morte, innescando un completo cambio di paradigma negli studi astronomici e filosofici.
Una teoria nata anche tra le aule dell’Università di Padova – uno dei centri accademici e culturali più vivaci in Europa grazie a quell’universo di saperi tra loro mescolati e interconnessi che si apprendevano all’interno dell’Universitas artistarum – che lo studioso frequentò per tre anni, tra il 1501 e
il 1503, diventandone il suo più illustre alunno.
In occasione del 550° della nascita, ripercorrendo lo “stato dell’arte” dei saperi coltivati da Copernico, muovendosi tra analisi dell’opera copernicana in rapporto con quella di importanti figure come Galileo o Paolo Sarpi, ma anche di altri nomi meno noti, e consegnando così al lettore vividi ritratti
di una Padova in fermento nei primi anni del Cinquecento, il volume ripercorre la vita e l’opera del genio polacco, presentando ipotesi sul ruolo che l’ambiente culturale patavino può aver avuto per la genesi della “rivoluzione” concettuale che ridisegnò le sorti della moderna civiltà, europea e non solo.